L’accordo prevede la futura vendita di prodotti a marchio SSAB Fossil-free e SSAB Zero
Il gruppo siderurgico SSAB e l’azienda italiana Fassi Gru hanno annunciato la firma di un accordo per la fornitura di acciaio a zero emissioni nette, ottenuto sia da minerale di ferro sia attraverso il recupero di rottame, da impiegare nella produzione delle gru idrauliche del costruttore di sistemi di sollevamento.
Grazie ai prodotti a marchio SSAB Fossil-free e SSAB Zero, Fassi Gru sarà in grado di commercializzare una nuova generazione di gru caratterizzate da un’impronta di CO₂ ridotta. «L’innovazione è una proiezione verso il futuro, e non c’è futuro senza sostenibilità. Per questo motivo abbiamo deciso di aderire con entusiasmo e determinazione a questa partnership con SSAB, per sviluppare le nostre gru di domani», ha dichiarato Giovanni Fassi, CEO di Fassi Gru.
Da parte sua, Per Elfgren, responsabile di SSAB Special Steels, ha sottolineato l’importanza di collaborare con aziende che condividano la medesima visione: «In futuro rafforzeremo certamente la nostra cooperazione con Fassi, fornendo acciaio ad alta resistenza con un’impronta di carbonio sensibilmente inferiore alla media».
In particolare, la linea SSAB Zero utilizza rottame, elettricità e biogas privi di combustibili fossili, mentre l’acciaio Fossil-free deriva da minerale di ferro realizzato con la tecnologia HYBRIT, che impiega idrogeno ed energia rinnovabile nel processo di produzione siderurgica. Questa innovazione consente a SSAB di abbattere in modo significativo le emissioni di CO₂ e di inaugurare una nuova gamma di “green steel” per il mercato.