Il CEO di Cleveland-Cliffs critica duramente l’operazione della multinazionale giapponese e valuta una nuova strategia con un partner industriale
Il confronto sull’acquisizione di US Steel si fa sempre più acceso. Dopo le recenti dichiarazioni di Nippon Steel, che ha ribadito il proprio impegno nel portare a termine l’acquisto della storica società siderurgica americana, il CEO di Cleveland-Cliffs, Lourenco Goncalves, è tornato all’attacco, alzando i toni dello scontro.
«È tempo che Nippon Steel faccia le valigie e se ne vada, prima che questa fusione disastrosa diventi una questione diplomatica di rilievo», ha dichiarato Goncalves, lanciando un chiaro messaggio all’azienda giapponese affinché rinunci all’operazione. Il manager ha inoltre sottolineato che il presidente degli Stati Uniti, in più occasioni, ha espresso la propria contrarietà alla cessione della quota di maggioranza di US Steel a un’entità straniera per motivi di sicurezza nazionale. Donald Trump ha infatti suggerito a Nippon Steel di valutare piuttosto un ingresso con una partecipazione di minoranza, anziché un’acquisizione totale.
Mentre prosegue la battaglia mediatica, fonti vicine al dossier indicano che Cleveland-Cliffs starebbe lavorando con un altro produttore siderurgico per formulare una nuova offerta alternativa per US Steel. Secondo la stampa statunitense, questa mossa potrebbe rappresentare un tentativo concreto di contrastare l’operazione di Nippon Steel e di mantenere il controllo dell’azienda all’interno del mercato americano.
Nel corso di una recente conference call, Goncalves ha anche espresso il proprio sostegno alle politiche commerciali protezionistiche di Trump, in particolare all’ipotesi di reintrodurre dazi doganali del 25% sulle importazioni di acciaio. Secondo il CEO di Cleveland-Cliffs, questa misura penalizzerebbe i produttori stranieri che operano con normative meno restrittive, garantendo invece un vantaggio competitivo ai siderurgici statunitensi. «I dazi rafforzeranno i produttori americani e riequilibreranno il mercato», ha dichiarato Goncalves, ribadendo il proprio allineamento con le strategie economiche dell’ex presidente.
L’escalation della disputa tra Cleveland-Cliffs e Nippon Steel evidenzia quanto sia strategica la partita per il controllo di US Steel, un asset chiave per l’industria siderurgica americana e, più in generale, per la politica industriale degli Stati Uniti.