Dove si butta: il riciclaggio dell’alluminio
Prima di capire dove si butta l’alluminio, sapevi che…
Sapevi che il 75% dell’alluminio mondiale prodotto è ancora in uso?
Sarebbe straordinario se si trattasse della produzione annuale.
Invece è ben più di un risultato straordinario…perché la percentuale è calcolata sull’intera produzione dell’alluminio mondiale, dalla sua scoperta ad oggi.
Fonte: CIAl (Consorzio Nazionale Imballaggi Alluminio)
Ecco quanto è impattante riciclare l’alluminio per il nostro pianeta!
E noi italiani siamo un’eccellenza del riciclaggio.
Dall’indagine Europea 2020 è emerso che ricicliamo addirittura più del doppio del tasso di riciclo medio di rifiuti trattati in Europa (83,2% contro 39,9%).
Fonte: Eurostat
Riciclare l’alluminio è vitale per l’economia del Paese e per la salute del Pianeta.
Prima di buttarlo ricorda che l’alluminio è uno dei rifiuti più sostenibile interamente riciclabile al 100% e che il suo corretto ciclo di vita consente di evitare pesanti emissioni di gas serra, oltre che risparmiare enormi quantità di energia e petrolio.
Vediamo quindi i principali rifiuti in alluminio e come riciclarli.
Alluminio: i principali rifiuti
Per le sue caratteristiche chimico-fisiche e la difficile ossidazione, l’alluminio è uno dei metalli più usati per la fabbricazione di milioni di prodotti.
Tra questi, gli imballaggi alimentari sono i più diffusi.
Ecco i più diffusi rifiuti in alluminio riciclabili interamente e all’infinito:
- Lattine
- Scatole e Vaschette
- Tubetti
- Bombolette spray (senza tappo in plastica)
- Barattoli
- Fogli di alluminio da cucina
- Involucri
- Tappi e Chiusure di bottiglie (acqua e vino) e simili
- Coperchi di vasetti yogurt e simili
- Blister di medicinali












Se il tuo rifiuto non compare in questo elenco…
In che modo riconoscere se un rifiuto è effettivamente da considerare alluminio?
Come riconoscere i rifiuti in alluminio
Come essere sicuri si tratti effettivamente di un prodotto o imballaggio in alluminio, e soprattutto alluminio riciclabile?
Alcuni “consigli della nonna” potrebbero aiutarci a capire se un oggetto è in alluminio.
Verifica la leggerezza dell’oggetto (l’alluminio è un metallo particolarmente leggero rispetto alle sue dimensioni), la sua malleabilità (prova a deformare l’oggetto, se riesci con buona facilità potrebbe essere alluminio) e il suo comportamento elettromagnetico (l’alluminio non è un metallo magnetico anche se potrebbe comunque comportarsi come tale a causa della presenza di altri metalli).
L’unico metodo che assicura la certezza, però, è controllare sull’etichetta i materiali di produzione o la presenza di simboli specifici per lo smaltimento.


Il simbolo del riciclo dell’alluminio è costituito da tre frecce verdi che formano un triangolo, con la dicitura “Alluminio” al suo interno.

Se c’è scritto “AL” o “ALU” possiamo buttare il prodotto nella raccolta differenziata dei rifiuti metallici (in base al Comune di appartenenza con la plastica, con il vetro o in contenitore separato).
Come e Dove si butta l’alluminio (in carattere aumentato)
Come si butta l’alluminio?
In base al Comune di residenza, la raccolta dei rifiuti in alluminio può avvenire congiuntamente ad imballaggi di altri materiali o, in casi eccezionali, separatamente.

L’alluminio va incontro a tre tipologie di raccolta:
- Multi Leggera
Con raccolta Multi Leggera l’alluminio si butta nella plastica
- Multi Pesante
La raccolta Multi Pesante prevede di conferire l’alluminio con plastica e vetro
- Vetro-Metalli
L’alluminio si butta nel vetro
In casi eccezionali, in linea con le politiche di smaltimento rifiuti del territorio, è infine possibile che l’alluminio vada incontro a raccolta separata.
A seconda del Comune in cui si risiede, inoltre, il sistema di raccolta può variare anche per:
- Raccolta stradale
- Raccolta domiciliare
- Raccolta mista: stradale + domiciliare
Per sapere a quale modalità di raccolta aderisce il tuo territorio, richiedi informazioni sulla raccolta differenziata degli imballaggi in alluminio all’Ufficio Ambiente del tuo Comune.
Dove si butta alluminio sporco e pulito
Ora che sai dove e come separare e buttare l’alluminio, per una migliore raccolta differenziata è bene sciogliere l’ultimo dubbio.
Confezioni e imballaggi di alluminio sporchi dove si buttano?

Le regole della raccolta differenziata prevedono che gli imballaggi alimentari in alluminio, prima di essere gettati, andrebbero puliti, almeno dai residui di cibo più superficiali.
Ad ogni modo, ecco come separare l’alluminio sporco da quello pulito e dove gettarlo:
- Alluminio pulito
L’alluminio pulito va conferito nella raccolta de metalli-alluminio
- Alluminio sporco
L’alluminio sporco, solitamente carta argentata da cucina, va conferito nel bidone della raccolta indifferenziata
Per tutti gli altri rifiuti, tra cui elettrodomestici, oggetti in alluminio ingombranti, o scarti industriali, è necessario rivolgersi ai circuiti di smaltimento speciali contattando il proprio Comune di residenza o aziende specializzate nel settore.
I metalli sono una risorsa irrinunciabile, ecco perché Prontuario Online promuove un riciclaggio consapevole: per il bene della nostra materia prima e del nostro pianeta!
Se ancora oggi il 75% dell’alluminio è in piena salute, abbiamo il compito di mantenerlo in vita il più possibile: ricicliamolo!