L’output globale segna un +0,1% su base annua, mentre la Cina registra una contrazione del 2,4%
La produzione mondiale di ghisa nel gennaio 2025 ha raggiunto i 112,33 milioni di tonnellate, mostrando una variazione minima rispetto allo stesso mese del 2024 (+0,1%) e un incremento del 2,2% rispetto a dicembre 2024. Secondo i dati raccolti da worldsteel e diffusi da Ukrmetalurgprom, la maggior parte del volume globale – 102,67 milioni di tonnellate – è stata prodotta tramite altoforno, mentre 9,66 milioni di tonnellate derivano dalla riduzione diretta.
Cina in calo, India e Russia in crescita
La Cina si conferma il principale produttore mondiale di ghisa con 70,37 milioni di tonnellate realizzate a gennaio, ma con una contrazione del 2,4% rispetto allo stesso periodo del 2024.
Al contrario, India e Russia hanno registrato una crescita significativa: l’output indiano è aumentato del 5,3%, raggiungendo 12,99 milioni di tonnellate, mentre la produzione russa è salita del 4,3%, attestandosi a 5,2 milioni di tonnellate.
In calo, invece, la produzione in Giappone, che ha registrato una flessione del 5% con 5,07 milioni di tonnellate, e in Corea del Sud, dove l’output si è ridotto del 3,7% a 3,74 milioni di tonnellate.
Nord America e Brasile: trend contrastanti
Il Nord America (USA, Canada e Messico) ha registrato un lieve incremento dell’1,5%, con una produzione complessiva di 2,86 milioni di tonnellate. In controtendenza, invece, il Brasile, che ha prodotto 2,2 milioni di tonnellate, segnando un calo del 3,7%.
Acciaio grezzo in flessione
Parallelamente, la produzione mondiale di acciaio grezzo nel gennaio 2025 si è attestata a 151,4 milioni di tonnellate, registrando una contrazione dello 0,9% su base annua, come già riportato da Siderweb.
L’andamento della produzione globale di ghisa riflette dinamiche differenziate tra le principali economie siderurgiche, con la Cina in contrazione, ma compensata dalla crescita in India e Russia.